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Scaricare lo stress... esiste un'applicazione?!

  • Immagine del redattore: StudioAssociatoÀgape
    StudioAssociatoÀgape
  • 27 mag 2020
  • Tempo di lettura: 3 min


Quante volte anche noi vorremmo trovare un modo facile e veloce per scaricare lo stress?

La maggior parte delle volte, purtroppo, lo scarichiamo sul corpo.

Mente e corpo, infatti, sono strettamente collegati e si influenzano a vicenda.


Cos’è lo stress?


Robert Hooke (Hinkle, 1973) affermò che l’uomo è come un ponte e deve essere in grado di sostenere pesanti carichi e resistere agli agenti atmosferici esterni. In effetti, proprio come un ponte, ci troviamo spesso a dover sostenere carichi fisici, mentali ed emotivi molto importanti e a volte possiamo sentir scricchiolare la nostra capacità di resistenza.


A differenza di quanto accade per il ponte, per gli esseri umani i carichi possono essere esterni ed interni. Infatti, oltre ai problemi della vita quotidiana, anche pensieri e le emozioni possono essere causa di stress, come è accaduto per molti durante la quarantena.


Ma anche essere pessimisti, pensare male di sé, avere aspettative irrealistiche e/o di perfezionismo, può essere fonte di stress.


Cosa accade nel corpo quando si è stressati?


All'inizio il corpo e la mente si preparano ad attaccare o fuggire, ovvero a mettere in atto quelle che sono le reazioni spontanee dell’uomo dinanzi ad un pericolo (fase di allarme). Così, grazie all’adrenalina e alla noradrenalina si sentirà il cuore battere più velocemente, aumenterà la sudorazione e cambierà anche il ritmo del respiro. Il cortisolo, principale ormone dello stress, determinerà un aumento di glicemia e di grassi nel sangue in modo da avere più energia a disposizione. Quando il cortisolo è davvero tanto, si può avere qualche problemino di memoria.


Se ciò che provoca la reazione di stress continua ad essere presente, il corpo e la mente continuano a resistere con un dispendio energetico considerevole (fase di resistenza). Quando gli sforzi dell’organismo non bastano, spesso si va incontro a malattie psicosomatiche poiché il sistema immunitario si indebolisce fino ad arrivare ad un esaurimento fisico e mentale (fase di esaurimento).

E alla mente, cosa accade?


La mente intanto, tenendo conto della natura della situazione stressante e delle emozioni che questa provoca, cerca di mettere in campo delle strategie che non puntino solo alla risoluzione pratica dei problemi, ma anche alla gestione delle emozioni.



Chiamare un amico, affrontare un concorso come se fosse una sfida con sé stessi, chiedere aiuto, giocare per un po' alla Play invece che studiare per l’esame, sono solo alcune delle strategie a cui si ricorre per mantenere il benessere.


C'è qualcosa di positivo nello stress?


Si, lo stress non è solo negativo! Nella sua accezione positiva permettere di raggiungere degli obiettivi e di evolvere, come ad esempio quando si è stressati per un esame universitario, la tensione permetterà di studiare per superarlo.

Lo stress, quando non supera una certa soglia, è una spinta a crescere.

Basti pensare al fatto che spesso porta a trovare soluzioni lavorative che permettano di comprare un’auto, una casa e così via.



Nel concreto, quali sono i sintomi dello stress?


È importante sottolineare che ogni persona avrà una risposta del tutto soggettiva allo stress, ciascuno potrà sviluppare sintomi fisici, comportamentali, cognitivi e/o emotivi. Spesso vi è la presenza di più sintomi di diversa natura.


Ad esempio una persona potrà avere l’emicrania o disturbi dermatologici (sintomi fisici), inizierà a digrignare i denti oppure ad avere un atteggiamento prepotente (sintomi comportamentali), sarà spesso in ansia o arrabbiata (sintomi emotivi), avrà difficoltà nel prendere decisioni oppure dimenticherà spesso le cose (sintomi cognitivi).


Possono esserci delle soluzioni allo stress?


Non c’è una ricetta unica per evitarlo e/o fronteggiarlo. Dedicare del tempo a sé stessi, ai propri affetti e/o interessi è sicuramente la prima forma di tutela del benessere, nonché di Amore per sé.

Il contatto con la natura aiuta la mente a ritrovare l'equilibrio, per questo sarebbe importante fare delle passeggiate all'aria aperta e delle gite fuori porta, soprattutto per chi vive in città.


Resta fondamentale l'avere dei ritmi di vita meno frenetici e più sostenibili.

Nella società attuale questo può essere difficile ma necessario, i benefici saranno evidenti.


Ci sono poi varie attività che possono aiutare, come la pratica di uno sport o corsi di yoga e pilates. Sempre più si stanno diffondendo corsi di meditazione, una pratica molto antica che molti stanno riscoprendo in questo periodo. Questi, insieme alle tecniche di rilassamento, sono altre forme attraverso cui prendersi cura di sé. Sperimentando, ognuno può trovare il canale più adatto al proprio modo di essere e di esprimersi.


Tuttavia, quando i livelli di stress sono veramente elevati, quando non si riesce ad individuarne la causa, quando decelerare non basta, la via maestra resta quella della consapevolezza. Per giungere alla consapevolezza e trovare il modo di sciogliere quei nodi che ostacolano il proprio benessere, è bene affidarsi a professionisti quali psicologi psicoterapeuti.


Dott.ssa Carmen Dattoli

Psicologa Psicoterapeuta in formazione



Per prenotare una consulenza:

Dott.ssa Carmen Dattoli 3347410500

Dott.ssa Maria Damiano 3294563672

Dott. Vincenzo Martino 3334279607

 
 
 

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